Sia lo yoga che l’esercizio fisico possono aiutarti a tenere sotto controllo la tua forma fisica. Ma uno è migliore dell’altro? Conosciamo le differenze.
Questo non è per stabilire cosa sia meglio: un’asana yoga o un esercizio. Né è un tentativo di glorificare l’uno sull’altro. Entrambi sono diversi e hanno i loro vantaggi unici. Ma questi due si confondono come uno! Vogliamo evidenziare la differenza tra i due in modo che quando pratichi yoga asana o esercizio, sai esattamente a quale scopo ti sta servendo.
La definizione di ‘asana’ menzionata nel Sutra 2.46 dello Yoga Sutra di Patanjali è ‘Sthira-sukham asanam’; il che significa che un’asana dovrebbe essere stabile e confortevole. Considerando che l’esercizio è una forma di attività volta a costruire la forza muscolare, la forza fisica e la resistenza.

Sebbene entrambi abbiano molte somiglianze, ecco dieci differenze chiave tra yoga ed esercizio
1. Impatto sul sistema nervoso
Yoga asana attiva il sistema nervoso parasimpatico; che è la modalità resto, relax, reset e digest. Quindi, sembra così rigenerante. L’esercizio attiva il sistema nervoso simpatico, che è la modalità di lotta, fuga e congelamento e quindi si sente esauriente.
2. Orientamento
Lo yoga asana è una pratica molto orientata al processo e di natura non competitiva. L’esercizio è una pratica molto orientata all’obiettivo e diventa di natura competitiva.
3. Movimenti
Il tipo di asana yoga è un anabolico costituito da movimenti dinamici lenti con molta attenzione al mantenimento delle pose ed è in grado di conservare e costruire energia. Il tipo di esercizio è catabolico costituito da movimenti rapidi e energici ed è in grado di scomporre l’energia.
4. Stato di salute
La pratica dello yoga asana ha benefici curativi terapeutici e può essere praticata da persone malate o malate anche con un approccio adeguato. Normalmente, se qualcuno è malato o malato, non può fare esercizio finché non si riprende e torna alla sua salute normale.

5. Consumo di cibo
La pratica dello yoga asana riduce il metabolismo e non richiede alcun integratore alimentare aggiuntivo. Infatti, si può ridurre l’assunzione di cibo non necessario per mantenere la leggerezza del corpo. Nell’esercizio è richiesta una grande quantità di forza quindi l’appetito della persona aumenta di conseguenza richiedendo maggiori quantità di cibo e nutrimento. I pasti pre-allenamento sono una cosa!
6. Scopo
Lo scopo dello yoga asana è alla fine andare oltre il corpo fisico sviluppando una maggiore consapevolezza e coscienza. Lo scopo dell’esercizio è quello di mantenere una buona salute e longevità.
7. Respirazione
Durante la pratica delle asana, la respirazione diventa morbida, lunga e profonda e il consumo di ossigeno si abbassa. Durante gli esercizi, il respiro diventa veloce, corto e superficiale, il che aumenta il consumo di ossigeno.

8. Effetto
La pratica dello yoga calma e rilassa il corpo portando a un raffreddamento. Praticare esercizi energizza l’intero corpo, portando ad un aumento della temperatura corporea e rendendolo caldo.
9. Frequenza del polso
Asana altera la fisiologia del corpo e c’è una riduzione della frequenza respiratoria, della frequenza cardiaca e della frequenza cardiaca con la pratica continua. L’esercizio aumenta la frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca e la frequenza del polso quando l’allenamento viene eseguito regolarmente
10. Origini
Le asana yoga hanno origine in Oriente e si ispirano alla natura, agli animali e agli uccelli, dove adattiamo una forma particolare per ottenere il massimo beneficio dalla posa. L’esercizio si concentra su muscoli isolati.
Quindi, qualunque cosa tu scelga di praticare, ricordati di ascoltare sempre il tuo corpo, rispettarne i limiti e pratica sotto la guida di un esperto per un giusto impatto.