Gli oli essenziali sono noti per avere proprietà terapeutiche e possono essere usati per promuovere la guarigione insieme allo yoga.
Gli oli essenziali forniscono guarigione in una goccia. Attraverso diversi metodi, gli oli sono derivati da fiori, semi, radici e molte altre parti di una pianta. Lavorare con queste bellissime essenze significa che stiamo cercando un approccio olistico
salute e benessere. Questo è ciò che rende gli oli essenziali una combinazione perfetta con la nostra pratica yoga.
Poiché desideriamo beneficiare delle qualità curative dell’olio, è assolutamente importante utilizzare solo oli essenziali certificati di grado terapeutico puro (CPTG). Ogni olio ha le sue qualità e usi unici. Dobbiamo fare il check-in con noi stessi
prima di una lezione di yoga, per sentire i nostri bisogni. Se la nostra mente corre, un olio calmante e radicante è utile. Se siamo letargici e difficilmente troviamo la motivazione per calpestare il tappeto, è necessario un olio attivante.

Ecco un elenco di alcuni oli essenziali che funzionano bene per una lezione di yoga:
1. Incenso
Mettilo sul terzo occhio e sul collo, fai alcuni respiri profondi e lascia che la fragranza penetri nel tuo sistema. È un olio sacro che è stato utilizzato per migliaia di anni. Migliora la concentrazione e promuove sentimenti di pace e benessere generale. L’effetto calmante è in modo sattvico, perfetto per impegnarsi in una pratica yoga.
2. Arancia selvatica
Questo olio ha un aroma fruttato fresco con un effetto edificante ed elevante su corpo e mente. Se hai bisogno di una spinta in più per calpestare il tappetino, questo è l’olio da usare. Metti 1-2 gocce sui palmi delle mani e strofina delicatamente insieme. Apri i palmi delle mani e inspira profondamente. Sintonizzati con la fragranza e percepisci il tuo corpo. Metti le mani su caviglie e piedi, parte bassa della schiena e polsi e lascia che l’attivazione raggiunga tutto il tuo corpo.
3. Rosmarino
Questo olio essenziale è stato utilizzato per migliaia di anni per rafforzare e purificare il nostro sistema. Se stai iniziando un forte flusso di vinyasa o ashtanga, prendi alcune gocce di rosmarino nei palmi delle mani, strofina le mani insieme e poi inspira la fragranza. La sua potenza entra nella tua mente, fornisce una chiara focalizzazione e attiva la forza attraverso il tuo corpo. È meglio evitare questo olio durante la gravidanza e se si soffre di pressione alta.

4. Menta piperita
Questo è un tuttofare. Aiuta con la digestione, dolori muscolari, mal di testa e facilita la respirazione. Poiché ha un effetto rinfrescante, l’olio di menta piperita viene spesso utilizzato durante i forti flussi di yoga. Metti 1-2 gocce sul petto e avrai un passaggio respiratorio aperto durante la lezione. Se hai dolori muscolari dopo la lezione, strofina alcune gocce sui punti che ne hanno bisogno. Un consiglio in più: se hai una buona doccia calda, versane alcune gocce sul pavimento. L’olio evapora con l’acqua calda e si riceve un’inalazione di vapore, mentre si fa la doccia.
5. Maggiorana
Nelle culture antiche, la maggiorana era conosciuta come simbolo di gioia e felicità. Ha un effetto meravigliosamente calmante sul sistema nervoso e un impatto positivo sul sistema immunitario. Se lo applichi sulla parte posteriore del collo, diminuirà la sensazione di stress e aprirà le porte a una coscienza superiore.

6. Geranio e lavanda
Questo olio essenziale aiuta a proteggerci dalle zanzare durante l’estate indiana e i mesi dei monsoni. Prendi alcune gocce di questi due oli e spalmalo su diverse parti del tuo corpo prima di Savasana. Fornirà molto relax.